Finite le vacanze estive, eccoci pronti per affrontare la nuova stagione. Il 23 settembre è l’equinozio d’autunno, ovvero il momento dell’anno – assieme all’equinozio di primavera, che cade il 21 marzo – in cui le ore del giorno e della notte si eguagliano. Un momento di “equilibrio” tra luce e buio in cui, dopo aver abbandonato la spensieratezza dell’estate, ci rimettiamo in carreggiata per prepararci all’inverno. Come?
Dal punto di vista astrologico si passa dal segno della Vergine a quello della Bilancia e senz’altro, per molti, l’inizio dell’autunno (e la conseguente ripresa della vita lavorativa) coincide con un momento di riflessione e – per l’appunto – di bilanci. Mancano pochi mesi alla fine dell’anno, ed è il momento della “raccolta” di ciò che si è seminato nei mesi precedenti (e infatti, fuor di metafora, è tempo di vendemmia). In questo periodo dell’anno ci si può guardare indietro alla strada fatta per capire cosa c’è da migliorare del proprio percorso, e cosa invece da mantenere: è il momento ideale per liberarsi del superfluo, focalizzandosi su come chiudere l’anno con uno sprint finale. Se c’è un momento in cui ritrovare la propria armonia, questo è proprio l’autunno. E dunque, come fare il pieno di good vibes per tutto l’anno?
Innanzitutto, ripristinando i propri ritmi. Le parole chiave sono lentezza, morbidezza e calore. Per inaugurare la nuova stagione, si può celebrare il giorno dell’equinozio d’autunno prendendosi un tempo per sé – anche solo per farsi un bagno caldo, con sali e qualche candela aromatizzata. Prima di lanciarsi nella concitazione dei mesi invernali, bisogna lasciare andare la frenesia (e la malinconia) dell’estate e ritagliarsi dei momenti dove riprendere contatto con se stessi, ascoltando il proprio ritmo.
In secondo luogo, si possono gestire gli spazi della casa in modo da renderli più confortevoli e rilassanti. Coperte sui divani, tazze con tisane a disposizione, cellulari lasciati in carica all’ingresso e lontano da cucina e camera da letto, per godersi la compagnia dei nostri famigliari – insomma piccoli accorgimenti per darci una mano a ricaricarci e non farci subito inghiottire dalla nostra agenda.
In terzo luogo, bisogna accordarsi con i ritmi della natura, a partire dalla nostra alimentazione. L’equinozio d’autunno è l’occasione ideale per consultare il nostro ricettario preferito e impostare la spesa dei mesi a venire. È tempo di zucche, pere, mele, castagne – c’è davvero da sbizzarrirsi in cucina! E preparare piatti con gli ingredienti tipici della stagione è il modo migliore per trarre il meglio delle loro proprietà nutritive. Con l’arrivo del freddo e delle piogge si inaugura la stagione di zuppe e vellutate e si riprende l’abitudine delle tisane del pomeriggio e della sera. Per questo, l’autunno è particolarmente indicato per dedicarsi al proprio benessere: l’equinozio può essere la data per iniziare l’attività sportiva che per un motivo o per l’altro non abbiamo iniziato durante l’estate, oppure una cura ricostituente con integratori per non farsi cogliere impreparati dall’inverno. E tra le tante piccole bellezze di questa stagione, meglio non lasciarsi sfuggire l’occasione di raccogliere qualche foglia colorata da tenere come segnalibro nel nuovo romanzo che ci accompagnerà nelle sere di questi mesi: i colori sono sempre una fonte di energia e influenzano il nostro umore più di quanto possiamo pensare.
E l’autunno ce ne regala di meravigliosi: basta concedersi un weekend in qualche località di campagna per accorgersi della luce incredibile di questa stagione e dei suoi colori. Dopo tutto, anche se è il periodo della ripresa lavorativa, nessuno ci vieta di concedersi brevi vacanze fuori città, per essere sicuri di iniziare con la dovuta calma il “nuovo anno”. E non c’è niente di meglio di godersi una meta che ci faccia vivere appieno la bellezza della natura autunnale. Dalle località in mezzo alla natura, alle tappe eno-gastronomiche, di itinerari perfetti per l’autunno c’è solo da scegliere!