È forse l’esempio più citato di attrice italiana di fama internazionale, icona del cinema del nostro Paese nella sua epoca d’oro e attrice nostrana più conosciuta e premiata di sempre. Eppure Sophia Loren – pseudonimo di Sofia Scicolone – ancora all’età di 86 anni ci ha regalato nuove emozioni, che le son valse il suo settimo David di Donatello come Miglior attrice protagonista per il film La vita davanti a sé, diretto dal figlio Edoardo Ponti.
È difficile credere che la prima volta che ho ricevuto un David è stato più di 60 anni fa. Ma oggi è come la prima volta. La gioia è la stessa e l’emozione è la stessa.
E di premi, Sofia, ne ha vinti parecchi nel corso della sua lunghissima carriera: il Premio Oscar (per la Ciociara, diretto da Vittorio De Sica), la Palma d’oro a Cannes, il BAFTA, il David di Donatello, la Coppa Volpi e il Nastro d’argento. Sull’Oscar per la Ciociara ha detto:
Era notte e squilla il telefono. Cary Grant mi grida nella cornetta “Sophia! Hai vinto Sophia!” Ho iniziato a saltare sul letto. In quel momento mi sentivo arrivata, ma la verità è che ho sempre avuto il complesso di quella che non ha studiato: ho fatto solo le elementari e mai frequentato corsi di recitazione.
Eppure, Loren recita a Hollywood al fianco di Frank Sinatra e Cary Grant, John Wayne ed Anthony Quinn. La ragazzina che vince concorsi di bellezza (creano apposta Miss Eleganza pur di premiarla) e che esordisce al cinema con il nome di Sofia Lazzaro, ha talento e determinazione da vendere. Si susseguono pellicole internazionali di grande successo, ma il sodalizio che l’ha resa una leggenda è sicuramente quello con Vittorio De Sica e Marcello Mastroianni, con cui gira film come Ieri, oggi, domani e Matrimonio all’italiana.
Con questi film segna un’epoca – motivo per cui la omaggeranno del premio Oscar alla carriera negli anni ’90 – ma lei, nonostante la fama, cerca di mantenersi lontana dai riflettori, almeno quando non sono quelli del set. Quando non recita, si gode la famiglia – il marito, il celebre produttore Carlo Ponti, e i due figli: Carlo Jr., oggi celebre musicista e direttore d’orchestra, ed Eduardo, che come i genitori ha scelto il cinema, diventando sceneggiatore, regista e produttore cinematografico di successo.
Questo suo mantenersi lontana dal gossip e sempre impegnata sul set ha contribuito notevolmente ad accrescere il suo status di Diva: e noi non possiamo omaggiarla che così, come la grandissime e irraggiungibile stella del cinema, che ha contribuiti – con i grandi Maestri del passato – a raccontare con estrema precisione i vizi e le virtù della nostra società.