Abbiamo parlato di quanto sia importante conoscere i cambiamenti del nostro corpo, e sicuramente le mestruazioni rappresentano una tappa cruciale nella vita di noi donne. Ultimamente si sta cercando di promuovere più informazione a riguardo, essendo state per lungo tempo considerate un tabù, e tra i vari argomenti che interessano il ciclo mestruale femminile, uno dei più gettonati riguarda i prodotti igienici per far fronte alla perdite. Quali scelte abbiamo a disposizione? Eccone qualcuna:
Assorbenti e tamponi classici. La storia dei tamponi assorbenti femminili inizia a fine Ottocento negli Stati Uniti e il risultato della sua evoluzione lo conosciamo: possiamo scegliere tra tamponi interni ed esterni adatti ad ogni esigenza e flusso. Ma ora, con il crescente problema del cambiamento climatico e dello smaltimento dei rifiuti, si sta cercando di trovare soluzioni più sostenibili – nella fattispecie, diminuendo la plastica delle confezioni e utilizzando materiali più sostenibili come il cotone.
Assorbenti lavabili. Sono come assorbenti, ma di tessuto lavabile. La soluzione che somiglia alle vecchie pezze delle nonne che venivano lavate e riutilizzate sta diventando una scelta comune tra le ragazze di oggi che vogliono limitare l’utilizzo di prodotti usa e getta. Gli step di lavaggio solitamente sono due (ma cambiano dai modelli e delle specifiche esigenze del prodotto): prima un passaggio in acqua fredda, poi in lavatrice. Sono forse meno pratici di quelli tradizionali, ma con una buona organizzazione si può fare!
Mutande assorbenti. Nella nuova frontiera dei prodotti igienici per le mestruazioni, troviamo le ormai famose mutande assorbenti, ovvero della biancheria intima pensata per assorbire le perdite senza l’utilizzo di altri tamponi “extra”. Si presentano come normali mutande ma la loro caratteristica è quella di avere diversi strati di tessuto assorbente che permettono di gestire il flusso mestruale. Ne esistono di diversi livelli di assorbenza, e come per gli assorbenti lavabili vanno lavate in acqua fredda e poi in lavatrice per essere riutilizzate in seguito.
La coppetta. Esiste dagli anni ’30 del ‘900, in una versione molto simile a quella che conosciamo oggi, eppure la coppetta mestruale ha conosciuto un boom di vendite di recente, quando si è cominciato a parlare con più insistenza della “vita zero waste“. Anche in questo caso ne esistono di vari modelli e tipologie, ma le caratteristiche sono sempre quelle: una coppetta in silicone o lattice che si inserisce all’interno della vagina, a cui aderisce in modo da raccogliere il flusso mestruale per diverse ore senza creare odori e fastidi. Dopo l’utilizzo dev’essere sterilizzata e riposta nell’apposito contenitore per il successivo utilizzo.
Durante le mestruazioni e nella fase di pre-ciclo, puoi aiutare il tuo organismo a trovare il suo equilibrio assumendo l’integratore LIFE IS HARD ENOUGH, 28 compresse a base di magnesio, vitamina B12, ferro e acido folico che contribuiscono alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento. Inoltre, estratti naturali di agnocasto, curcuma e dioscorea che aiutano a contrastare i disturbi del ciclo mestruale.
Tra coppette, assorbenti e integratori, avere le mestruazioni è un gioco da ragazze!