Cambio di stagione. Per molti di noi è una questione di armadi, anti tarme, scatoloni e cose vecchie da buttare, ma per molti altri è quello sguardo malinconico e svogliato che si dà alla finestra, alle prime giornate di pioggia autunnali.
È il richiamo irresistibile del divano, della copertina, della poca voglia di muoversi e di una certa malinconia. Insomma, un mix insidioso di spossatezza, irritabilità e insonnia, che scientificamente prende il nome di SAD (Seasonal Affective Disorder). Non è dunque un’impressione: gli sbalzi di temperatura e il cambio della luce che segnano il succedersi delle stagioni possono avere un impatto tutt’altro che trascurabile sulle nostre giornate, ma se teniamo presenti questi piccoli accorgimenti si può provare a non farci più cogliere impreparati.
1.Riposo. Pelle spenta, umore basso e voglia di far niente? La prima buona abitudine da prendere per tutelare il proprio stato psicofisico – che è anche la prima che trascuriamo nella fretta di fare tutto – è quella di curare il riposo. I modi per aiutarsi quando il sonno è irregolare sono diversi: evitare di fare le ore piccole, non mangiare alimenti troppo pesanti a cena (e non esagerare con i caffè!), non stressarsi con troppe attività extra lavoro, non portare cellulari e pc in camera da letto, consumare qualche tisana a base di camomilla e aiutarsi con qualche integratore che concilia il sonno.
2.Una dieta che ricarica. Nella top 3 dei consigli per aiutarsi durante il cambio di stagione, non si può ignorare il ruolo fondamentale della dieta. Anche in questo caso, ci sono diversi accorgimenti da seguire: non si saltano i pasti (facendosi fagocitare dai ritmi incalzanti del lavoro ), si dice addio per un po’ a fritti e cibi pesanti a favore di alimenti sani, preferibilmente di stagione per essere sicuri di assimilare il meglio da frutta e verdura. E anche in questo caso, se la dieta non basta, si può trovare aiuto in qualche un integratore specifico.
3.Attività fisica. Per superare lo stress, ognuno ha il metodo più efficace elaborato dopo anni di esperienza ma se le solite strategie non funzionano, perché non considerare attività che coinvolgono corpo e mente – come lo yoga? I benefici di questa pratica possono essere davvero sorprendenti.
Ultimo – ma non per importanza – fare il pieno di good vibes! L’imperativo in questi momenti di passaggio è quello di pensare un po’ a se stessi: che sia il concedersi un lungo bagno caldo con una candela profumata, passare una serata in tranquillità, senza televisione, pc o smartphone, trascorsa a chiacchierare con gli amici ed essere sicuri di avere sempre con sé la musica giusta per ogni nostra attività, sono piaceri irrinunciabili che ci aiutano a far fronte anche al più nostalgico dei cambi di stagione.