“Non è una questione di forza di volontà. Le buone abitudini si verificano quando ci prepariamo per il successo.” Questa è la visione del New York Times quando si parla di costruire nuove abitudini salutari, e di come riuscire ad consolidarle. Non si tratta di volontà, dunque, ma di preparazione. Siamo sicuri di esserci messi nelle migliori condizioni per riuscire nel nostro intento, quando abbiamo provato a inserire una buona abitudine nella nostra routine quotidiana? Tutti coloro che ci hanno provato con scarsi successi, possono trovare una risposta nel metodo suggerito dal famoso quotidiano statunitense, che in un lungo articolo si è proposto di sfidare anche i più disillusi con un metodo a prova di bomba. Quale? Ecco riassunti i punti principali:
Collega le tue abitudini. “Il modo migliore per formare una nuova abitudine è legarla a un’abitudine già esistente”. Per lo meno, così affermano gli esperti. E dunque, quali sono le abitudini irrinunciabili, a cui collegare le nuove? La doccia della sera? Il caffè del mattino? Ecco, queste potrebbe essere dei buoni momenti a cui associare una nuova abitudine – come qualche minuto di meditazione o un momento dedicato a se stessi.
Iniziare da piccole cose. Come è facile intuire, non si può pensare di costruire una (nuova) continuità con il solo entusiasmo dell’inizio; per essere sicuri di poter essere costanti, la cosa migliore è cominciare con piccoli cambiamenti alla nostra portata, che non richiedono troppa dedizione o tempo, in modo da inglobarli al meglio nel nostro stile di vita già esistente. Insomma, se l’obiettivo, ad esempio, è cominciare dell’attività fisica è bene iniziare con un numero ridotto di esercizi, per darsi il tempo di consolidare l’abitudine, per poi aumentare.
Fare qualcosa OGNI giorno. L’importante, dunque, è inserire le aspiranti nuove abitudini nella routine quotidiana. Per prendere il ritmo è fondamentale dedicarvi parte della nostra attenzione ogni giorno. In questo modo, comincerà davvero a far parte di noi e non ci dovremmo più pensare.
Farla semplice. Altro modo per inserire una buona abitudine è introdurla nel miglior modo possibile nella nostra giornata, ovvero: renderla semplice da fare. L’obiettivo è muoversi un po’ di più? Scendere ad una fermata prima dai mezzi, o fare le scale anziché prendere l’ascensore è – ad esempio – un modo facile, immediato (e gratuito), per muoversi senza dover stravolgere eccessivamente le proprie abitudini. Sfruttare i tempi di attesa può essere un buon modo per ottimizzare i tempi ”morti” della nostra giornata.
Darsi un premio. Ad ogni sacrificio – piccolo o grande che sia – è sempre gradito una piccola – o grande – gratificazione. Riconoscersi gli sforzi è un incentivo a continuare sulla buona strada.
Ora non resta che provare e darsi un’altra chance per aggiungere qualche nuova abitudine che ci carichi di good vibes!