Gua Sha. Se l’avete letto sul web o sentito nominare ma non avete ancora ben capito cos’è, siamo qui per svelarvi ogni suo mistero. Gua, in cinese, significa “strofinare” e Sha vuol dire “calore”. Il Gua Sha è dunque un particolare tipo di massaggio dell’antica tradizione cinese effettuato su viso e corpo tramite alcuni strumenti di pietra naturale – la più comune, a forma di cuore, probabilmente l’avrete vista in giro sul web, data la fama che sta riscuotendo. Facendo scorrere questi strumenti sulla pelle, il calore scioglie le tensioni muscolari e viene stimolata la circolazione linfatica e sanguigna a un livello profondo. I suoi benefici sono diversi e sorprendenti: si distendono le rughe d’espressione, rassoda e tonifica il volto, e la pelle appare più luminosa e levigata.
Ma come approcciarsi a questa tecnica? Bè, il consiglio primario è quello di provare il massaggio da un professionista, che può offrire un’esperienza di Gua Sha impeccabile. Ma per chi volesse in seguito approcciarsi al mondo dei massaggi facciali, ecco alcune regole da seguire:
- Idratare sempre la pelle! Non utilizzare mai nessuno strumento sulla pelle asciutta, ma aiutare lo scivolamento delle pietre sul corpo e viso tramite oli, creme o sieri – che aiutano ad aumentarne gli effetti benefici.
- Scelta del tool da utilizzare e tipo di pietra. La scelta delle forma e del tipo di pietra da utilizzare dipende tanto dalla forma del viso. Sicuramente, il rullo è il più facile e intuitivo da usare, come quella a forma di cuore, mentre per quanto riguarda il tipo pietre, giada e quarzo sono le più versatili e comuni. La giada è conosciuta per essere una pietra dalle proprietà lenitive e calmanti, mentre il quarzo rosa è la pietra di bellezza e amore, e si dice che aiuti ad abbandonare la tristezza.
- Eseguire sempre un massaggio delicato e ricordarsi di utilizzare la pietra (quella a forma di cuore è tra le più intuitive da usare) a circa 45 gradi rispetto la pelle. Il massaggio non deve essere mai forte, ma calibrato e gentile, specialmente per chi ha la pelle sensibile.