Da tempo ormai, chi si informa sui metodi naturali per ridare vigore a capelli, ciglia e unghie, avrà sentito nominare le prodigiose qualità dell’olio di ricino. Il castor oil – come viene chiamato in inglese e come lo troviamo indicato nell’INCI di svariati prodotti cosmetici – viene spremuto a freddo dai semi della pianta Ricinus Communis. La sua componente caratteristica è l’alto contenuto di acido ricinoleico, che ha una forte azione lassativa e antifungina.
Principalmente viene utilizzato – in piccole dosi e sotto controllo medico – per questa sua proprietà, con l’aggiunta di altri elementi che ne mitigano il sapore poco gradevole, ma viene anche ampiamente utilizzato nella cosmesi, in special modo per la cura di capelli sfibrati e stressati, a cui ridà forza e lucentezza, perché sembra avere affinità con la cheratina, principale componente di capelli e unghie. Essendo particolarmente denso, per gli impacchi rinforzanti per i capelli viene solitamente unito ad altri oli come l’olio di mandorle, jojoba o quello di lino. Per la cura e l’idratazione di unghie e cuticole invece, si utilizza massaggiandolo puro sulle zone interessate.
Inoltre, se usato con costanza, applicandolo con uno scovolino, un cotton fioc o anche solo con le dita sulle ciglia, la sera prima di andare a dormire (dopo aver deterso il viso e tolto il trucco), conferisce loro volume e forza. Ma le proprietà dell’olio di ricino non finiscono qui. È infatti indicato anche per la cura della pelle – specialmente quella matura – perché ne aumenta tono ed elasticità, stimolando la produzione di collagene
In ogni caso, come per l’utilizzo di qualsiasi prodotto, prima dell’utilizzo è bene verificare la presenza di eventuali allergie e chiedere un parere al proprio medico. Quando siamo sicure che è un prodotto che fa per noi, possiamo sbizzarrirci a testare le sue prodigiose proprietà!