Le hanno provate tutte per farci trovare il modo giusto di attivarci al mattino: dalle sveglie impostate all’alba che suonano ogni 5 minuti, al nuoto, alla meditazione, allo yoga, alla doccia fredda (che riattiva il microcircolo!) agli esercizi mentre si fa colazione ma niente, ancora la strada per avere la giusta carica a inizio giornata sembra lontana. Se questo è ancora il nostro mood, se la ricerca per noi non è ancora finita c’è ancora una strategia da provare – che suona un po’ estrema, ma forse fa al caso nostro. Se ci è capito di pensare che ciò che ci dà più energia in assoluto è scatenarci sulla pista ballo, l’idea della discoteca all’alba potrebbe essere la nostra chiave di volta.
Avete letto bene: si tratta di un vero “rave” mattutino, dove al posto degli alcolici si servono centrifughe e caffè, si fa un po’ di sano yoga e ci si carica per affrontare con il giusto spirito la giornata. L’idea vincente è quella che conosciamo bene: l’accoppiata di una musica energizzante al movimento fisico riattiva immediatamente corpo e mente; ed è proprio quello che propongono iniziative come il Morning Gloryville, un esperimento sociale che è diventato un vero e proprio appuntamento fisso per tutti coloro che hanno scelto di mettersi alla prova con questo eccentrico risveglio mattutino.
Il pensiero alla base è quello di poter beneficiare della carica dei balli sfrenati togliendo ciò che di nocivo si associa alla discoteca – come l’abuso di alcol – ed aggiungendo invece cibo bio, caffè, esercizi yoga e messaggi. Si inizia alle 6.30 del mattino e ci si scatena fino circa alle 10.30 – o fino a quando i nostri impegni ce lo consentono. Il pubblico che hanno raccolto i primi eventi mensili, che si sono diffusi in 17 città di tutti il mondo – Amsterdam, Bangalore, Barcellona, Berlino, Brighton, Dublino, Leeds, Liverpool, Melbourne, Montreal, New York, Parigi, San Francisco, Sydney, Tokyo, Londra e Zurigo – spazia dagli appassionati di yoga alle famiglie con anziani e i bambini (a cui vengono date apposite cuffie per proteggere l’udito). In Italia è sbarcato per la prima volta nel 2015 a Roma e da allora si ripete raccogliendo sempre più fan.
Come si legge sul sito, questo tipo di evento “ha fatto della mattina qualcosa per cui vale la pena d’alzarsi!”, e si può dire senz’altro che è un modo intrigante di guardare al proprio benessere come a qualcosa di divertente e non solo a un sacrificio – senza contare che, affrontandole con questo spirito, le prime ore della nostra giornata non saranno davvero più le stesse!
