Segreti di bellezza, elisir magici dagli effetti miracolosi, sieri dell’eterna giovinezza; che sia per stanchezza o per passione, la nostra vanità ci può aver portato, presto o tardi, a interrogare l’umile specchio del nostro bagno (un po’ come la regina di Biancaneve) per chiedergli chi sia la più bella del reame e attendere la fatidica risposta – chiaramente siamo noi. Senza pressione, eh.
E dunque eccoci alle presa – ognuna con più o meno slancio – a lasciarci incuriosire dalle ultime novità in termini di skincare o ai vecchi rimedi della nonna (a seconda delle nostre inclinazioni). Ma cosa succederebbe se vi dicessimo, che alcuni beauty secrets più in voga del momento sono quelli delle icone del passato (e per passato intendiamo anche di centinaia di anni fa)? Da Cleopatra a Elisabetta di Baviera, ci sono formulazioni che non solo non passano mai di moda, ma sembrano anche mantenere la loro efficacia nel tempo, rivelandosi come trucchi sempreverdi per una beauty routine da vere regine.
Gli oli di Cleopatra
I segreti di bellezza delle antiche regine africane ispirano tutt’oggi le formulazioni di cosmetici che vanno letteralmente a ruba: balsami universali a base di olio di oliva, propoli e miele, cerette ricavate dallo zucchero e maschere all’argilla solo la base della cosmesi di antico Egitto come di quella odierna. A questo bisogna aggiungere l’utilizzo degli oli di mandorle, lino e sesamo per la cura dell’elasticità e dell’idratazione della pelle del corpo.
Il tonico della regina di Ungheria
Più che un tonico sembrerebbe un elisir di lunga vita (e bellezza): una leggenda ungherese della fine del ‘300 narra la storia della regina Isabella che, ormai settantaduenne, dopo aver utilizzato una preziosa acqua distillata al rosmarino e lavanda (avuta in dono da un’alchimista) riacquisì salute, bellezza e – udite udite – venne pure chiesta in sposa dal granduca di Lituania, Carlo Alberto. Mica male, no? Ma a cosa si deve questo risultato miracoloso? Il segreto sembra essere la pianta di rosmarino, che ha proprietà purificanti, favorisce la formazione di nuovi strati cellulari della pelle – oltre a essere ottima per curare gli effetti dell’acne.
Le ricette di Caterina Sforza
Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo scrive Caterina Sforza, ribattezzata la tigre di Forlì; guerriera temuta e donna di grande fascino, la contessa di Imola e Forlì era anche esperta alchimista e autrice di ben 66 ricette di cosmetica, racchiuse nei suoi “Experimenti de la Exellentissima Signora Caterina da Furlj matre de lo Illuxtrissimo Signor Giovanni de Medici”. Tra le tante ricette, l’uso del mallo di noce per scurire i capelli, l’infuso di cardo, con vino rosso, per guarire i dolori del corpo ed espellere ogni impurità e la famosa l’Aqua celeste che: “è de tanta virtù che li vecchi fa devenir giovani et se fosse in età di 85 anni lo farà devenir de aparentia de anni 35, et de morto fa vivo”. Un tonico a base di erbe aromatiche tra cui noce moscata, garofano, zenzero, pepe, grani di ginepro, basilico, rosmarino, maggiorana e menta.
I rigidi rituali di Sissi
Elisabetta di Baviera, meglio conosciuta come Sissi, è stata una una delle figure reali femminili più amate e controverse della storia europea. Di lei, oltre alle vicissitudini legate alla vita di corte, sono state tramandate abitudini di bellezza, tra cui i 30 minuti di bagno rinvigorente nell’acqua ghiacciata, il bagno nel latte di capra e i massaggi con olio d’oliva per rilassare i muscoli dopo l’attività fisica. Per non parlare della cura dei suoi lunghissimi capelli, a base di shampoo con tuorli d’uovo e cognac. Questi rituali hanno effettivamente un riscontro positivo per la nostra bellezza – l’acqua fredda che riattiva il microcircolo, l’olio d’oliva per i massaggi e le uova per rinforzare i capelli. Con le dovute cautele, provare per credere…