Accade ogni anno: siamo nel cuore dell’autunno, le giornate si accorciano ed è tempo di Halloween, feste, maschere e zucche. Non possiamo non associare questo periodo alle tradizioni anglosassoni che hanno imposto la zucca non solo come ingrediente principale di ottime ricette di stagione, ma anche come elemento decorativo imprescindibile. Le zucche opportunamente svuotate (su Youtube esistono diversi tutorial che spiegano come fare) diventano teste vuote, a simboleggiare un follia di cui questo ortaggio è un simbolo da lungo tempo. Ma perché?
Con il termine zucca ci si riferisce ai frutti di diverse piante appartenenti alla famiglia delle Cucurbitaceae, di cui abbiamo testimonianza fin dall’antichità: già per i romani erano simbolo di stupidità e follia, probabilmente per lo scarso utilizzo che ne si faceva in cucin; le sue proprietà benefiche non erano apprezzate come quelle di altri vegetali e le sue caratteristiche – le dimensioni, gli svariati colori in cui si presenta e la vasta gamma di forme – si prestavano all’associazione con attributi negativi. Più tardi cominciò a entrare nelle rappresentazioni pittoriche religiose come simbolo di resurrezione dei morti (per via dei tanti semi che contiene al suo interno) come già era nelle tradizioni orientali (per cui spesso simboleggiava il rinnovamento spirituale). Più tardi ancora, in epoca Rinascimentale, la zucca diventò la rappresentazione della fugacità della vita. E a questi significati, va aggiunta la tradizione popolare che ha coniato il detto “avere il sale in zucca” per intendere di qualcuno non particolarmente intelligente, la cui testa “vuota” poteva essere riempita di sale come si faceva con le zucche (che veniva spesso usata, in questo modo, come contenitore).
Ma nel suo sviluppo, la zucca ha avuto anche altri significati – oltre a entrare nella nostra tradizione culinaria con i famosi tortelli di zucca; ha rappresentato l’abbondanza e la fecondità, e nella sua accezione di simbolo di risurrezione l’abbiamo vista tornare prepotentemente nel nostro immaginario come carrozza che conduce Cenerentola al ballo. Di certo, oggi è la protagonista indiscussa della notte di Halloween e delle nostre tavole con alcune ricette imperdibili. A seguire ne abbiamo selezionate un paio…
CREMA DI ZUCCA SPEZIATA CON CRUMBLE DI FETA
1 kg di zucca
200 g di patate
Circa 1 litro di brodo vegetale
80 g scalogno 1 pizzico di cannella e noce moscata in polvere
Olio, sale e pepe
80 gr di feta
Mentre preparate il brodo vegetale, pulire zucca e patate tagliando entrambi a cubetti. In un tegame soffriggere lo scalogno con l’olio e unire zucca e patate – da coprire con il brodo e lasciar cuocere per circa mezzora. Una volta diventate morbide, frullare il tutto e aggiungere le spezie. E per aggiungere un tocco in più, sbriciolare la feta al centro della zuppa e servire.
ZUCCA AL GRATIN
800 gr di zucca
40 gr di burro
2 fette di pancarrè
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
2 cucchiaini di semi di zucca
salvia e timo freschi
sale e pepe
formaggio fresco di capra, olio, sale e pepe.
Riscaldare il forno a 180 gradi (ventilato) e tagliare la zucca a fette lasciando la buccia (ma togliendo l’interno e i semi). Aggiungere sale e pepe e mettere il burro a scaldare. Una volta fuso aggiungere gli odori e mixare pancarrè con semi, parmigiano. Dunque spennellare la zucca con il burro profumato e con il mix di pane, formaggio e semi. Infornare fino a quando la zucca non risulterà morbida, con una leggere crosticina in superficie (circa una mezzora). Servirla con del formaggio di capra lavorato con olio, sale e pepe.
TORTA ALLA ZUCCA CON GOCCE DI CIOCCOLATO
270 gr di zucca pulita e tagliata a cubetti
150 gr di olio di oliva (o di arachidi)
3 uova a temperatura ambiente
200 gr zucchero
240 gr di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
80 gr di gocce di cioccolato
Buccia grattugiata di un’arancia
Frullate la zucca cruda con l’olio fino a ottenere una crema lisca. In una terrina montare le uova con lo zucchero; unire la buccia grattugiata dell’arancia, aggiungere la farina con il lievito e infine unire le gocce di cioccolato. Imburrare ed infarinare uno stampo a ciambella e versarvi il composto. Cuocere in forno a 175 gradi (statico) per circa 50 minuti (fare sempre la prova dello stecchino!) e poi servire.