Per molto tempo, la cosmesi e la beauty routine sono state raccontate principalmente come momenti in cui coltivare un po’ di sana vanità. Nulla di sbagliato in questo, naturalmente, ma negli ultimi tempo qualcosa è cambiato: si è recuperata l’idea di considerare i rituali di bellezza come l’occasione ideale per prendersi cura di sé – e sì, anche di coltivare il nostro potere interiore.
Da sempre, la condivisione dei propri trucchi di bellezza con le amiche, la cura e la concentrazione che si impiegano nello scegliere (e scoprire) i prodotti che meglio funzionano su di noi, non solo creano o rinsaldano i legami tra donne, ma rappresentano un’occasione importante per mettere da parte le esigenze del mondo esterno e porre al centro delle propria attenzione noi stesse, e le nostre esigenze. In questo modo, le nonne hanno passato i propri “trucchi” alle madri, e poi alle nipoti; questa saggezza tutta femminile che si trasmette da generazioni, rinsalda i propri legami e permette di imparare presto come ritargliarsi uno spazio dove coltivare il proprio “sistema” di cure per il proprio corpo e un momento di calma per la nostra mente. Se per lungo tempo si è associato il mondo della bellezza a un regime dove venivano imposti modelli specifici alle donne – a cui si sentiva il bisogno di adeguarsi – ora si è abbandonata quella narrazione per tornare indietro e recuperare invece un’idea di rituali di bellezza più lenta (negli Stati Uniti si parla di slow beauty) e incentrata a riscoprire il proprio potere femminile. Sapienza e ascolto sono le basi su cui si basa l’idea della beauty routine di adesso. Sentirsi belle non è più una questione estetica, ma un sentimento rivolto verso noi stesse, che viene coltivato attraverso gesti come questi, capaci di ricaricarci di energia e di sicurezza in noi.
Così facendo, il tempo che dedichiamo al nostro corpo diventa anche un tempo per l’anima e la mente. La nostra concentrazione – e anche il divertimento che ne deriva – contribuisce in maniera sostanziale all’efficacia dei prodotti che usiamo. E dunque non bisogna mancare di ritagliarsi questi momenti – da sole o in compagnia – né sottovalutare l’importanza questi rituali. In ognuno di questi, c’è una magia tutta femminile, che attende soltanto di essere scoperta.