Lo pensiamo spesso quando l’estate arriva e ci immaginiamo immersi in qualche località esotica, lo dicono gli esperti e lo ribadiamo anche noi: viaggiare fa bene. Fa bene alla nostra creatività, alla motivazione che ogni tanto vacilla e al nostro corpo, che abbandona lo stress del quotidiano per dedicarsi a nuove avventure. Se dunque abbiamo ancora qualche dubbio, ecco i motivi per cui viaggiare è sempre una buona idea.
Addio comfort zone, benvenute novità! La prima cosa a cui si pensa quando ci immaginiamo un viaggio, è la sfilza di novità cui andiamo incontro. Psicologicamente, il fatto di uscire dalla propria comfort zone per fare nuovi incontri, conoscere una cultura diversa dalla propria, assaggiare nuovi cibi, parlare nuove lingue (o almeno provarci) e magari mettersi alla prova con coi mai fatte/provate finora, è un ottimo modo per rimettersi in gioco, allenarsi a risolvere i problemi e riacquisire la fiducia in sé.
“Allunga la vita”. Secondo il Baylor College of Medicine di Houston, viaggiare ci fa godere di più – e meglio – il nostro tempo, facendoci sembrare le giornate più lunghe. Se dunque sentiamo il bisogno di assaporare ogni singolo momento, prenotare un bel viaggio può essere una buona strategia.
Aiuta a sviluppare tolleranza e pazienza. C’è qualcosa che ci insegna a essere zen più di un viaggio? Pensate a tutti i ritardi di aerei e treni che avete affrontato nella vita, alle file in macchine, alle incomprensioni con chi viaggia con noi o con le persone che si incontrano, agli imprevisti che ogni volta si frappongono tra noi e in nostri dettagliatissimi piani. A volte non tutto va come pianificato, ma non importa: durante il viaggio abbiamo modo di confrontarci con noi stessi e ristabilire il nostro equilibrio – anche affrontando situazioni di tensione.
È un’occasione per pensare al proprio benessere. Che sia una vacanza al mare, in montagna, o qualche paese lontano, il viaggio è anche l’occasione per dedicarsi un po’ a se stessi e investire del tempo in ciò che ci fa bene. Che siano lunghe passeggiate in montagna o momenti di relax al mare, il nostro corpo può finalmente riattivarsi e beneficiare di un’organizzazione che asseconda i suoi ritmi anziché imporne altri. Se riusciamo a pianificare una vacanza simile, non solo avremo benefici su umore e mente, ma riusciremo ricaricare il nostro corpo – in vista del rientro.
Una chiave per la felicità. In ultimo, bisogna custodire nella memoria i momenti in cui ci siamo segretamente ringraziati per aver prenotato una vacanza, anche se all’inizio ci sembrava soltanto una complicazione: quella sensazione di felicità e gratitudine è ciò che ci permette di ricordare le esperienze che ci fanno bene e che ci stimola a cercarne sempre di nuove. Più che i beni materiali, conta il tempo che dedichiamo a noi stessi e alle persone che amiamo – e i viaggi sono degli strumenti fondamentali per accorgersene.