Stanchi del solito Panettone? Volete sorprendere amici e famigliari con cibi mai visti sulla nostra tavola – ma rigorosamente legati alla tradizione natalizia? Bene, questo articolo è per voi. Abbiamo viaggiato attraverso il globo per scovare i piatti di Natale (più e meno conosciuti) per ispirare chiunque voglia festeggiare le feste in modo diverso ma non sa proprio dove partire. Noi siamo partiti da un paese non lontano da noi e con una forte tradizione legata al periodo natalizio: partiamo dal Regno Unito.
Regno Unito. Il Christmas Pudding è un must di Natale per ogni inglese che si rispetti. Leggenda vuole che la sua ricetta a base di uova, mandorle, frutta candita, rum e spezie sia fortemente legata al Natale: sono previsti infatti 13 ingredienti per ricordare Gesù e i suoi 12 discepoli, ed è richiesta la partecipazione di tutti i membri della famiglia per la sua preparazione, e in particolare mentre si gira l’impasto, rigorosamente in senso anti-orario per onorare l’arrivo dei Re Magi. Insomma, un concentrato di leggende legate al Natale che culmina con la tradizione di inserire nel composto una monetina, che farà la fortuna di chi la troverà (quindi ci raccomandiamo di mangiare il dolce con cautela!) Questa la versione di Cucina Italiana.
300 g mela cotogna
150 g uvetta chiara (sultanina)
150 g uvetta scura (di Corinto)
150 g zucchero di canna scuro moscovado
125 g mollica di pane
125 g burro più un po’
110 g Vin Santo
90 g mix di farina e lievito già pronto
75 g fichi secchi a pezzetti
75 g albicocche disidratate a pezzetti
60 g cedro candito a pezzetti
30 g ciliegie candite
3 cucchiai di birra forte scura
3 uova
una arancia
zenzero fresco
noce moscata
cannella in polvere
pepe di Giamaica
sale
Mescolate in una ciotola tutte le uvette, i fichi secchi, le albicocche, il cedro e le ciliegie e bagnate con 80 g di Vin Santo e con la birra. Aggiungete anche la scorza grattugiata e il succo dell’arancia. Coprite e lasciate riposare per 12ore. Mondate la mela cotogna e grattugiatela con una grattugia a fori grossi; aggiungetela al composto, dopo il riposo.
Rompete le uova in un’altra ciotola, molto capiente, e sbattetele con lo zucchero; quando saranno ben amalgamate, unite 4-5 g di cannella, una generosa grattugiata di noce moscata, 15-20 g di zenzero grattugiato e una macinata di pepe di Giamaica. Aggiungete il burro, freddo, grattugiato con la grattugia a fori grossi, e la mollica. Mescolate e versate in questa ciotola il composto di frutta secca e mela cotogna, e altri 30 g di Vin Santo per amalgamare. Per ultimi, unite la farina e un pizzico di sale.
Imburrate uno stampo da zuccotto da 1,5 litri, versatevi il composto e livellatelo. Sovrapponete a un foglio di alluminio due fogli di carta da forno, incollandoli con spennellate di burro; create una specie di pince al centro; posate questa copertura sul pudding, con la carta da forno verso il basso. Sigillate con uno spago da cucina e infornate a bagnomaria a 160°C per 4-6 ore. Sfornate il dolce e aspettate almeno 48 ore prima di mangiarlo
Paesi Nordici. Com’è facile immaginare, la tradizione natalizia è molto sentita nei Paesi Nordici e si traduce in una ricca varietà di cibi delle feste, e tra i dolci di ogni genere spicca anche una bevanda molto conosciuta in Finlandia, Svezia e Norvegia, simile al nostro vin brulé, che porta il nome di Glögg. Il principio è quello di una bevanda calda a base di vino rosso e profumata con spezie come anice stellato, cannella, arancia, uvetta e mandorle. Tra le sue tante versioni, abbiamo scelta questa:
1 bottiglia di vino
1-2 tazze di rum scuro
1 tazza di zucchero
1 stella di anice
3-4 bastoncini di cannella fatti a pezzettini o 1 cucchiaio di cannella in polvere
1 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
1 pezzettino di zenzero
mezza arancia piccola
mezzo cucchiaino di noce moscata
uva passa e mandorle pelate da aggiungere ad ogni tazza, alla fine.
Unire il vino allo zucchero e le spezie in un pentola da mettere sul fuoco medio-basso. Mescolare per circa 6 minuti fino al completo scioglimento dello zucchero e, facendo attenzione che non arrivi bollore, continuare a cuocere per 30 minuti. Aggiungere il rum, aumentare il fuoco (sempre facendo attenzione a non arrivare a bollore) per altri 10 minuti. Filtrare e servire caldo con uva passa e mandorle in ogni tazza.
Svezia. Stando in tema di Paesi Nordici, non si possono dimenticare i pepparkakor o biscotti allo zenzero (conosciuti nel Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda anche come ginger snap): sono i biscotti immancabili delle feste natalizie e sono anche molto facile di fare. Come? Ecco qui la ricetta:
25 gr di miele
45 ml di acqua
60 gr di zucchero di canna
130 g di farina 00
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino di zenzero in polvere
50 gr di burro
Sciogliere lo zucchero di canna assieme al miele a fiamma bassa (per evitare che si bruci); aggiungere il burro, la cannella e lo zenzero. Unire il composto così ottenuto alla farina, mescolare bene e lasciare riposare per 12 ore avvolto nella pellicola. Aiutandosi con la farina se l’impasto si appiccica, stendere la pasta sulla carta forno e procedere alla creazione dei biscotti con le formine. Infornare a forno ventilato per 10 minuti a 200° gradi.
Giappone, la Kurisumasu keek (ovvero Christmas Cake). Il dolce nasce come celebrazione del Giappone – i colori sono quelli della bandiera – ma in Giappone si consuma per le festività di dicembre. La base è quella di una sponge cake, inumidita con una bagna di sciroppo di zucchero e farcita con panna e fragole. Mica male no? Ecco come si prepara:
Impasto:
250 gr di zucchero
125 gr di amido di grano
125 gr di farina
5 uova
2 cucchiaini di lievito per dolci
Per la bagna:
300 ml di acqua
3 cucchiai di zucchero
3 pezzetti di scorza di limone
2 cucchiai di rum
Farcitura:
500 ml di panna fresca
3 cucchiai di zucchero a velo
400 g di fragole
Dividere lo zucchero a metà: una parte la si montare con gli albumi, a neve; l’altra con i tuorli (devono risultare ben chiari e spumosi!). Unire i due composti DELICATAMENTE (ricordare che i movimenti vanno fatti dal basso verso l’alto).
Aggiungere quindi la farina setacciata, l’amido e il lievito Quindi rivestire una teglia con della carta da forno e versare l’impasto. Mettere nel forno preriscaldato a 180° per circa 25 minuti (vale sempre la prova dello stecchino), quindi sfornare e lasciate raffreddare.
Prepare dunque la bagna di zucchero, portando ad ebollizione in un pentolino l’acqua, lo zucchero, le bucce di limone e il rum.
Per la farcita invece, montare la panna fresca e aggiungere un po’ di zucchero a velo (assaggiare per controllare il grado di dolcezza che preferite). Lavare e tagliare le fragole.
Ora, l’assemblamento: tagliare la sponge cake in due strati, bagnare il primo strato con la bagna al rum e poi aggiungere uno strato di panna e di fragole. Con l’avanzo di panna e fragole, rivestire e decorare la torta.
Brasile. Il Bolo De Natal. Rimanendo sul tema dei dolci natalizi, questo classico della cucina brasiliana propone in una diversa combinazione, gli ingredienti classici delle nostre festività, come cannella, chiodi di garofano, frutta secca e canditi. E la preparazione è facile:
400 gr farina
3 uova
250 gr zucchero
150 gr noci
150 gr frutta candita a pezzetti (come albicocche disidratate e datteri)
150 gr uva
150 gr burro
1 pizzico di cannella in polvere
1 pizzico di chiodi di garofano in polvere
1 pizzico di noce moscata
1 pizzico di lievito
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di Sherry
Mentre si preriscalda il forno a 180 ºC, ungere una tortiera con il burro e spolverare con farina. Mixare nel frullatore burro e zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso. Mentre si continua a frullare, aggiungere le uova una alla volta.
Aggiungere la farina, le noci tritate, e gli altri ingredienti. Mettere il composto ottenuto nella tortiera e poi nel forno, facendo cuocere per circa un’ ora (fare sempre la prova dello stecchino!) Togliere dal forno il dolce e aggiungere lo zucchero a velo una volta raffreddato.