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5 Esercizi Per Collo E Spalle

Tra aria condizionata e lavoro d’ufficio, l’estate è il momento dolente di spalle e collo – due parti del nostro corpo che tendiamo a trascurare. Se infatti, non appena ci sentiamo fiacchi, ci preoccupiamo di tonificare braccia, gambe e addome, spalle e collo arrivano sempre in seconda battuta, anzi: chi ci pensa mai ad allenarli? Nessuno, se non quando si ha la cervicale un po’ incriccata: a quel punto, la disperazione si fa talmente forte, da farci pensare a qualsiasi soluzione pur di alleviare il dolore, compreso un po’ di workout. E dunque, ecco qualche esercizio facile facile, che va eseguito tenendo bene a mente una regola aurea: non basta allungare il muscolo per avere dei benefici, ma bisogna anche tonificarlo. E dunque?

  • Stretching di partenza. Da seduti, magari con un cuscino o un asciugamano sotto il sedere per non affaticare troppo la schiena. Mani sulle spalle, portiamo i gomiti a toccarli davanti a sé, e poi rilassiamo il torso in avanti allungando tutti i muscoli della schiena. Espiro su ogni movimento, inspiro in pausa. Porto i gomiti in alto, tenendoli allineati con spalle e anche. Poi li porto ai lati, allungando bene tutti muscoli di braccia e schiena (e avvicinando le scapole il più possibile).
  • Esercizi busto e collo. Con le mani in fuori, appoggiate sul pavimento dietro la schiena, porto il petto in fuori, inspiro (si possono fare più respiri questa posizione) porto le mani avanti, libero la testa e allungo la schiena. A questo punto, porto la mano sinistra sull’orecchio destro, e delicatamente avvicino l’orecchio sinistro alla spalla sinistra, lungo un respiro. Ritorno in posizione normale, e faccio la stessa cosa con l’altro lato del collo. Poi faccio lo stesso movimento in avanti e indietro, aiutandomi con una mano sopra la testa quando porto il collo in avanti.
  • Rotazioni spalle. Con la mani sulle spalle, faccio roteare i gomiti a lato, come per scrivere dei cerchi nell’aria.
  • Rotazioni collo e testa. Con la mandibola rilassata, mantenendo la postura dritta, eseguo piccoli rimbalzi con la testa, in avanti e indietro, girando la testa da un lato e dall’altro. Poi molto lentamente, lascio andare la testa in avanti e faccio una rotazione completa, in un senso e nell’altro.
  • Rinforzare i trapezi. Per farlo basta intrecciare le dita delle mani e portarle sopra la testa, alzando ad intervalli regolari le spalle.