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Guida Top Allo Smart Working

Smart working, lavoro da remoto, telelavoro: comunque lo si voglia chiamare, parliamo del lavoro da casa. Ora che è diventato una realtà per tanti di noi, c’è bisogno di un po’ di organizzazione e una buona dose di good vibes, per cogliere il meglio di questa nostra nuova condizione. È certamente un bel cambiamento, ma per rendere la nostra postazione casalinga a prova di ufficio, ci sono alcuni piccoli trucchi che ci possono risultare particolarmente utili; ne abbiamo scelti cinque di fondamentali.

1) Dividere bene gli spazi. Prima cosa, individuare il luogo della casa da dedicare unicamente al lavoro. Niente pigiama/caffè/letto insomma (sappiamo che qualcuno ci ha pensato), ma sì a un luogo deputato alla concentrazione e – possibilmente – distante da fonti di distrazione (televisione, frigo, persone che abitano con noi). Poi, silenziare il telefono – a meno che non serva per lavoro – passare al punto numero 2.

2) Selezionare con cura gli strumenti di lavoro. Oltre al pc, caricabatterie e ciò che può servire al nostro lavoro, non dimentichiamoci gli auricolari per isolarci dai rumori in casa. Tra gli strumenti fondamentale mettiamo anche la sedia dove andremo a posizionarci, perché è importante mantenere il più possibile una postura corretta – quindi no letto e no divano dove stare raggomitolati.

3) Mantenere le abitudini. Se si avevano pause a metà giornata, fare in modo di mantenerle, così da simulare al meglio il ritmo dell’ufficio. Per farlo si possono usare timer – digitali e non – per alternare il lavoro alle pause. Naturalmente, avere il proprio frigorifero a portata di mano può essere una tentazione forte, ma supereremo anche questa.

4) Mangiare sano ed equilibrato. Mangiare a casa a pranzo può essere un’arma a doppio taglio, perché se è vero che possiamo mangiare cose sane, può anche essere vero il contrario, ovvero che ci lasciamo andare e cucinarci i nostri super piatti preferiti – e magari pesanti – di cui potremmo pentirci dopo poche ore. Il suggerimento, dunque, è quello di optare per una buona via di mezzo: coccolarsi sì, ma con qualcosa di leggero: il pomeriggio che ci attende è comunque lavorativo!

5) Staccare al momento giusto. Finito l’orario concordato con il proprio datore di lavoro o le mansioni da fare, l’imperativo è: spegnere tutto. L’insidia del lavoro da casa è quella di “non staccare mai“: quindi, a un certo orario, chiudere il pc, fare un po’ di stretching e godersi il meritato riposo.